stelle di neve

lunedì 20 febbraio 2012

CONTINUA MONZOPOLY - REGIONE LOMBARDIA RESPINGE LA VARIANTE AL PGT

Finalmente una piccola buona notizia per Monza: In tema di governo del territorio la Variante al PGT di Monza sta trasformando la nostra città in una sorta di Monopoly a scala reale dove i giocatori sono cittadini partiti politici giunta soggetti privati e pubblici istituzioni Regione e Provincia quelli che normativamente vengono chiamati soggetti legittimamente interessati e non interessati ovvero portatori di interessi pubblici.
Nel quadro degli attori coinvolti i cittadini con i loro comitati sembrano apparentemente i più deboli fortunatamente hanno trovato dalla loro le forze politiche appartenenti all' opposizione ed alla coalizione che si fanno interpreti del coro di proteste rispetto un piano assolutamente fuori da ogni logica ( sintetizzando le osservazioni della regione )
Il nostro comitato con Vincenzo Ascrizi aveva presentato una cinquantina di emendamenti.

L'istruttoria per l'espressione del parere da parte della Regione Lombardia ha evidenziato tecnicamente tutta l'incoerenza della Variante.
La mancanza di un'analisi rispetto il tasso di crescita o meno della popolazione che comunque visto la stabilità prevista per i prossimi anni non giustifica volumi abnormi di nuova residenza.
Uno sproporzionato consumo di suolo di aree libere verdi ed agricole vista la quantità di superficie di aree industriali dismesse disponibili per riconversioni urbane e riqualificazioni.
Uno mancato studio delle conseguenze sulla mobilità del nuovo peso insediativo
La contrarietà della linea monorotaia sul Villoresi
Il mancato studio delle conseguenze sul Lambro nei periodi a rischio esondazione per gli effetti di ulteriori antropizzazioni del territorio e mancato rispetto delle aree a rischio idrogeologico.
La mancanza di un piano dei servizi adeguato alla nuova domanda di territorio ( infrastrutture sociali e per la mobilità )generata dagli incrementi  volumetrici.
Mancanza di criteri per la gestione ed il calcolo della compensazione e perequazione.
Essendo un parere consultivo fondamentalmente non cambia granché; potrebbe aumentare le criticità nella gestazione della fase di approvazione. Quindi speriamo che la Giunta non riesca ad approvare il PGT.
L'aspetto politico della vicenda e che dietro la variante al PGT ambienti di centro destra che fino a ieri hanno sostenuto la variante stanno cercando di conquistare consenso mostrando una certa contrarietà.
Per quanto riguarda la Regione Lombardia dal punto di vista politico dopo il caso Ponzoni e Brambilla un parere positivo al PGT avrebbe suscitato magari un'ulteriore tensione tra lega PDL ed ambienti CL e CdO. Comunque sia penso che il lavoro estenuante di Aprire al cambiamento e dei comitati incominci a dare dei risultati anche se il vero risultato bisognerà raggiungerlo a Maggio vincendo le elezioni

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