stelle di neve

martedì 24 aprile 2012

Goivedì 3 Maggio ORE 10 Arengario Aprire al Cambiamento Ascrizzi Sindaco e la lista incontreranno i cittadini

Abbiamo un desiderio prima della chiusura della campagna elettorale; dialogare con i cittadini raccontare le nostre proposte, raccogliere suggerimenti e perchè nò raccomandazioni.
Vogliamo spiegare le motivazioni del nostro  movimento civico e come può essere vicino ai cittadini.
Presenteremo la lista il programma ed il candidato sostenuto dalla lista Vincenzo Ascrizzi, Parleremo di lavoro sicurezza, decementificazione, Viabilità, e di come sia necessario riapropiarci della città per realizzare luoghi di relazione e di scambio dove ognuno possa esprimersi.
Per noi la presenza di giovani senza scheletri nell'armadio, senza preconcetti e pregiudizi è fondamentale.
Per far questo occorre competenza nella gestione funzionale dell'amministrazione comunale oltre che trasparenza, monitoraggio, e controllo. Per far questo bisogna lottare contro la corruzzione e tutti i reati a danno della pubblica amministrazione partendo dai valori morali ed etici che garantiscono il bene pubblico della buona amministrazione.
Di tutto questo ne parleremo con Adolfo Brusa Giovedì  3 MAGGIO alle ore 10,00 in P.zza Roma (Arengario)

Venerdì 4 MAGGIO dalle 18,30 Festa di Chiusura campagna elettorale con Moni Ovadia ore 18,30

Grande festa di chiusura suoneranno Bend Locali con JemmSession ( stile spazi aggregativi giovanili Berlinesi - post caduta del Muro )
Comizio di Chiusura del candidato sindaco con interventi dei candidati

venerdì 13 aprile 2012

comizio san rocco



C  O  M  I  Z  I  O

ASCRIZZI

CANDIDATO SINDACO

Mercoledì 18 aprile - ore 18.00


San Rocco Giardinetti Aler via Fiume


insieme ai candidati della lista


ascolteremo la voce dei cittadini



Committente responsabile Giuseppe Villy Deluca

mercoledì 14 marzo 2012

Articolo Open Day del Giornale di Monza del 13-03-2012

Aprire al Cambiamento al Mercato di San Rocco

Ieri aprire al cambiamento si è spostata al Mercato di San Rocco con un proprio Banchetto ( la nostra sede rimane comunque sempre aperta ) è stato un bel momento dove la gente tra borse borsette piene di spesa ha ritenuto importante ascoltare il nostro progetto e parlare dei loro sogni dei loro desideri delle loro proposte. L'interesse è stato veramente tanto, ed Alessandro e Pasquale hanno con la loro simpatia avvicinato molti cittadini a cui è stata rivolta la domanda perchè e cosa vorrebbero aprire al cambiamento. Molte le risposte tra le quali per avere più manutenzione degli spazi pubblici marciapiedi, strade, giardini, case. Per avere un territorio più sicuro dal punto di vista della deliquenza e della sicurezza stradale, per avere una città che offra maggiori opportunità di lavoro, un ambiente più sano, una scuola più attenta ai bisogni delle famiglie. Questi temi avrenno per noi la massima attenzione.
Nel calendario delle iniziative segnaliamo le date in cui saremo presenti sul territorio all'interno dei quartieri secondo un itinerario entrando nel vivo dei disagi vissuti dai cittadini.

martedì 13 marzo 2012

La commissione urbanistica dice no al PGT

Vincenzo Ascrizzi  informa il comitato di aprire al cambiamento dell' esito della commissione urbanistica convocata d'urgenza oggi alle 15,00
Durante la discussione si e confermata e sancita la rottura tra Pdl e Lega
Nel dibattito sono emersi elementi di forte criticità sottolineati dalle opposizioni che hanno determinato l' impossibilita di portare avanti la discussione in un clima sereno di dialogo e di confronto
L 'esito finale ha visto 20 voti a contrari la lega astenuta e 14 voti favorevoli.
Di fatto quanto accaduto sancisce la fine della maggioranza e della giunta sia dal punto di vista del consenso popolare sia sotto il profilo del consenso politico. Monza si può salvare dalla cementificazione

sabato 10 marzo 2012

COMUNICATO STAMPA Aprire Al Cambiamento

Monza, 11 MARZO 2012: VINCENZO ASCRIZZI SI CANDIDA A DIVENTARE SINDACO.
Nell’area della ex-CGS, luogo fortemente simbolico per la storia operaia ed imprenditoriale di Monza, Vincenzo Ascrizzi ha inaugurato ieri, domenica 11 marzo 2012, la sede del comitato elettorale che fa riferimento ad Aprire Al Cambiamento, un movimento d’opinione che, nato da poco, conta già qualche centinaio di adesion

Ascrizzi ha “lanciato” la sua candidatura a diventare Sindaco della città. E’stata la prima tappa di una campagna di comunicazione in grande stile, che ha visto, nella scorsa settimana, raggiungere 22.136 utenti presenti sull’elenco telefonico di Monza, che hanno ricevuto dal Candidato Sindaco in persona un invito a partecipare all’inaugurazione. Da oggi, nelle zone strategiche della città, sarà visibile una campagna di affissioni formata da 10 poster formato 6mx3, di grande impatto visivo, e 10.000 mini brochure saranno distribuite ai cittadini nelle varie occasioni di incontro. Sarà fatto successivamente un invio di lettere personalizzate a tutta la cittadinanza.
Il discorso appassionato di Vincenzo Ascrizzi ha delineato la “scaletta” del suo programma politico, che verrà declinato per temi, in maniera più approfondita, negli incontri che si terranno durante la campagna elettorale. “Abbiamo   la determinazione per rivoluzionare Monza e andare lontano. " - ha affermato Ascrizzi -  “ Abbiamo un progetto e  idee per la città: costruire senza consumare suolo, creare sinergie tra pubblico e privato senza svendere nulla. L’ obiettivo principale sono i bisogni della gente, che oggi portano il nome di lavoro, di casa, di famiglia e, con un movimento come il nostro che rappresenta a 360° la società civile, siamo certi di riuscire a trovare le risposte giuste".
Altri temi: la riqualificazione del tessuto cittadino, partendo dalle periferie, e valorizzare le aree dismesse, dove sorgevano siti industriali, per dare una risposta concreta ai bisogni di casa e lavoro; sviluppo  all'insegna dell'economia verde, per nuove attività e nuove tecnologie;  rinnovamento del patrimonio storico a partire da Villa Reale, Parco e Autodromo: un trittico che può facilmente diventare un volano per il turismo. Da ultimo, ma non ultimo, il focus sulla necessità di snellimento e riorganizzazione della macchina comunale, perché sia veramente un luogo a completo servizio dei cittadini, senza sprechi di tempo e denaro. In sostanza, un programma riformatore, quello di Vincenzo Ascrizzi, che sente propria la voglia di gran parte della cittadinanza di una trasformazione radicale, per aprirsi a tutto campo al cambiamento e gestirlo nell’interesse di tutte le componenti della comunità monzese. Al di là e al di fuori di appartenenze di partito e bandiere politiche.
Accanto al Candidato Sindaco, era presente un primo drappello di candidati che ha accettato con autentico slancio di mettersi a disposizione del movimento, per creare una lista il più possibile rappresentativa di tutte le “anime” della città: Anna Maria Cazzaniga, imprenditrice agricola, Villy Giuseppe Deluca, architetto, Maria Rosa Marta, giornalista, Otello Costa, manager. Significativa la perfetta adesione al movimento  e la disponibilità di gruppi organizzati, attivi sul territorio, come i Socialisti di Monza e Brianza e del Movimento Consumatori, per citarne solo alcuni.

Numeroso e molto attento il pubblico intervenuto ha calorosamente applaudito i passsaggi in cui Ascrizzi ha parlato di volontà di fare buona politica, senza avere nessuna bandiera politica ed ha indicato in Aprire al Cambiamento il “luogo” dove tutti, potranno partecipare, portare istanze, proporre idee ed iniziative, perché – come dice il Candidato Sindaco Ascrizzi – Monza deve smettere di essere una bella addormentata e tornare a vivere con orgoglio, in una dimensione etica, trasparente, civile, che pone al centro di tutto il benessere e gli interessi dell’intera cittadinanza. Per questo la sede di Aprire A Cambiamento sarà un luogo aperto di discussione, dibattiti, riunioni e garantirà un’apertura quotidiana, per dare ascolto a tutti i cittadini.


mercoledì 29 febbraio 2012

11 MARZO 2012 : MONZA APRE AL CAMBIAMENTO

Qual è il tuo primo pensiero, ogni mattina?
Il lavoro che non c’è? La casa? La salute, tua e dei tuoi cari? Il futuro dei tuoi ragazzi?
E’ così per tutti, viviamo in tempi difficili, ci sentiamo in balìa di eventi più grandi di noi, guardiamo con incertezza e preoccupazione al futuro. E, soprattutto, non vediamo intorno a noi chi potrebbe – o dovrebbe – cercare un via d’uscita, creare le condizioni per una vita più serena e per guardare avanti con prospettive incoraggianti.
Aprire al Cambiamento ha un progetto:  diventare un movimento politico cittadino di primo piano, indipendente, autonomo, con un programma chiaro e molto concreto: affrontare i problemi di questa città e dei cittadini, mettendo in primo piano la qualità della vita di ognuno di noi, il rispetto di ogni individualità, la crescita e la soddisfazione di tutta la comunità.
Monza è una città con una storia di cui andar fieri, che vogliamo vedere rifiorire,  crescere, affrontando con attenzione e senza ideologie precostituite le criticità presenti, valorizzando le risorse,  immaginando un futuro davvero positivo, cui guardare con coraggio e fiducia.
Per realizzare tutto questo, Aprire Al Cambiamento presenterà una propria lista alle prossime elezioni e candiderà Vincenzo Ascrizzi a Sindaco della Città.
Vogliamo dialogare, ascoltare, dar voce a chi orasi sente inascoltato: vieni a conoscere Aprire Al Cambiamento domenica 11 marzo, all’inaugurazione della sede del comitato elettorale, dalle ore 11.00.
Saremo all’ex fabbrica CGS, un luogo molto importante nella storia operaia e imprenditoriale di questa città, e parleremo del nostro programma, ci confronteremo con tutti coloro che desiderano finalmente impegnarsi perché Monza diventi la città che tutti vorremmo.
Ti aspettiamo, l’11 marzo, in Via Solferino 25, vogliamo conoscere la tua storia, le tue idee, i tuoi sogni.Li realizzeremo insieme.
Vincenzo Ascrizzi
Candidato Sindaco di Aprire al Cambiamento.

lunedì 20 febbraio 2012

CONTINUA MONZOPOLY - REGIONE LOMBARDIA RESPINGE LA VARIANTE AL PGT

Finalmente una piccola buona notizia per Monza: In tema di governo del territorio la Variante al PGT di Monza sta trasformando la nostra città in una sorta di Monopoly a scala reale dove i giocatori sono cittadini partiti politici giunta soggetti privati e pubblici istituzioni Regione e Provincia quelli che normativamente vengono chiamati soggetti legittimamente interessati e non interessati ovvero portatori di interessi pubblici.
Nel quadro degli attori coinvolti i cittadini con i loro comitati sembrano apparentemente i più deboli fortunatamente hanno trovato dalla loro le forze politiche appartenenti all' opposizione ed alla coalizione che si fanno interpreti del coro di proteste rispetto un piano assolutamente fuori da ogni logica ( sintetizzando le osservazioni della regione )
Il nostro comitato con Vincenzo Ascrizi aveva presentato una cinquantina di emendamenti.

L'istruttoria per l'espressione del parere da parte della Regione Lombardia ha evidenziato tecnicamente tutta l'incoerenza della Variante.
La mancanza di un'analisi rispetto il tasso di crescita o meno della popolazione che comunque visto la stabilità prevista per i prossimi anni non giustifica volumi abnormi di nuova residenza.
Uno sproporzionato consumo di suolo di aree libere verdi ed agricole vista la quantità di superficie di aree industriali dismesse disponibili per riconversioni urbane e riqualificazioni.
Uno mancato studio delle conseguenze sulla mobilità del nuovo peso insediativo
La contrarietà della linea monorotaia sul Villoresi
Il mancato studio delle conseguenze sul Lambro nei periodi a rischio esondazione per gli effetti di ulteriori antropizzazioni del territorio e mancato rispetto delle aree a rischio idrogeologico.
La mancanza di un piano dei servizi adeguato alla nuova domanda di territorio ( infrastrutture sociali e per la mobilità )generata dagli incrementi  volumetrici.
Mancanza di criteri per la gestione ed il calcolo della compensazione e perequazione.
Essendo un parere consultivo fondamentalmente non cambia granché; potrebbe aumentare le criticità nella gestazione della fase di approvazione. Quindi speriamo che la Giunta non riesca ad approvare il PGT.
L'aspetto politico della vicenda e che dietro la variante al PGT ambienti di centro destra che fino a ieri hanno sostenuto la variante stanno cercando di conquistare consenso mostrando una certa contrarietà.
Per quanto riguarda la Regione Lombardia dal punto di vista politico dopo il caso Ponzoni e Brambilla un parere positivo al PGT avrebbe suscitato magari un'ulteriore tensione tra lega PDL ed ambienti CL e CdO. Comunque sia penso che il lavoro estenuante di Aprire al cambiamento e dei comitati incominci a dare dei risultati anche se il vero risultato bisognerà raggiungerlo a Maggio vincendo le elezioni

lunedì 13 febbraio 2012

Dal Minestrone dei Ministeri al Mistero del Cantaluppo

Monza pare simulare sempre più la città dei Mapetss. Ogni tanto possiamo stupirci per essere sulla cronaca. Sempre per fatti incresciosi che rigurdano la vitta amministrativa politica del governo della città.
Prima il minestrone dei Ministeri e poi il Mistero sui 18 milioni di € di finanziamento rifiutati dal Sindaco per la riqualificazione di un quartiere importante come C.na Cantaluppo
E' difficile sentire citare Monza nelle cronache nazionali per evvidenziare le proprie potenzialità i risultati positivi raggiunti le propie eccellenze e ce ne sarebbero veramente tante, perchè Monza è fatta da cittadini che sanno anche avere un grande cuore e da imprenditori seri ed onesti che vorrebbero mettere a disposizione del territorio le loro capcità imprenditoriali, da lavoratori, giovani ed anziani, da pensionati, che utilizzano il proprio tempo per migliorare la città. Pare vi siano due livelli di città uno più visibile della mediocrità del meno peggio deglia affari del business, degli interessi privati, l'altra citta nascosta nel sottobosco fatta da relazioni da partecipazione da cultura da solidarietà da coesione dal rispetto. Occorre che questa città prevalga e prenda il sopravvento.
Riprendendo il discorso del cantaluppo il problema nasce dalla inadeguatezza del progetto ad un contesto socio urbano che prendesse spunto dal concetto di vivere ed abitare. IL grosso problema (secondo me ) e che ad un corto punto la regione valutata la fattibilità tecnica economica del progetto ha ritenuto di ripensare l'erogazione del finanziamento. Se gran parte degli immobili e delle aree dovevano essere acquisiti con il cintributo finanziario regionale chi avrebbe pagato gli assi portanti del progetto di riqualificazione? Coesione sociale, accessibilità, integrazione, servizi sociali di prossimità, portierato sociale, centri di sostegno alle fasce più deboli. Magari il nostro sindaco ha preferito sostenere una prima ipotesi partitica ( conseguenza le dimmissioni dell'Ass. Mangone) piuttosto che apparire incapace di gestire con il proprio assessore i propri dirigenti il propri consulenti ( il comune ha speso anche una certa cifra per una consulenza della Bocconi per la gestione del piano finanziario per il progetto ) un progetto di riqualificazione urbana che a mio modesto avviso doveva prevedere un concorso di progettazione più ampio anche con la partecipazione dei cittadini.
Guarda caso Mariani ha sentito il doveri di smentire la notizia del rifiuto comparsa sul Cittadino sulla Repubblica e su Rai tre, utilizzando il portale dell'Amministrazione Comunale che dovrebbe essere un portale istituzionale e non lo strumento personale del sindaco per apparire o scomparire.
Comunque sia io coi mapetss mi divertivo tantissimo .....adesso un po' meno.

                                                                              V. Deluca

giovedì 9 febbraio 2012

SAN ROCCO SENZA RISCALDAMENTO

Ieri sera molti cittadini di San Rocco si sono rivolti ad Aprire Al Cambiamento per chiedere di farci portavoce rispetto il disagio continuo per l'interruzzione del riscaldamento nelle case da parte dell'azienda energetica. Già il giorno di natale ( un regalo non gradito ) i cittadini di San Rocco quartiere Aler hanno dovuto subire  l'interuzzione dell'erogazione del metano ( teleriscaldamento ) dalle prime ore del mattino fino al primo pomeriggio. Abbiamo grazie alla tempestivita di Alessandro Amico chiamato L'AGAM segnalando  il disagio ed il disservizio chiedendo la causa dell'interruzione  del riscaldamento sia termico che dell'acqua calda sanitaria, ed abbiamo ricevuto la risposta che era un problema della centrale del teleriscaldamento.
Ieri si è ripresentato il problema che si è protratto per tutta la mattinata, questa volta hanno risposto che si è interrotta la centralina. Non è stata una cosa molto simpatica considerando le temperature rigidissime di questi giorni, nelle case ALER vivono molti anziani soli ed ammalati; Una cosa è certa che nell'impianto di teleriscaldamento che fornisce San rocco qualcosa non funziona visti anche gli elevati costi a Kw/h che superano di molto le tariffe a KW di altri fornitori di energia: Facendoci interpreti del disagio dei cittadini approfondiremo la vicenda con i nostri periti e tecnici per capire l'inghippo ed eventualmente sollecitare l'amministrazione competente per la sua rimozione.

Il Comitato di Aprire al Cambiamento

Articolo cittadino del -9-2

venerdì 3 febbraio 2012

Un' Ordinanza Disordinata

Mercoledì verso le 22,00 nel pieno di una nevicata che non pareva particolarmente fitta (  la protezione Civile non aveva diramato comunicazioni di allerta maltempo ) per i genitori dei bambini che frequentano le scuole mopnzesi è iniziato il gioco della scuola aperta scuola chiusa causata da una poco opportuna ordinanza del Sindaco Mariani che recitava: "Piano neve: il Sindaco ha appena disposto la sospensione dell'attività didattica nelle scuole di Monza e del mercato del giovedì"   e solo in un momento sucessivo veniva inserita la seguente frase: Ciò significa che gli studenti che saranno accompagnati a scuola dovranno comunque essere accolti dal personale.
Garantito anche il servizio mense.
Per il medesimo motivo è stata decisa anche la sospensione del mercato cittadino del giovedì.
La confusione Mercoledì sera e giovedì mattina era totale. Per i poveri genitori si prospettava un'odisea, burocratica, con salti mortali per prendere un permesso all'ultio momento. Ieri mattina il sito del comune di Monza era irragiungibile. Morale - Non sanno fare neanche un'ordinanza

                                Villy Deluca



venerdì 27 gennaio 2012

LE NOSTRE CONGRATULAZIONI AL CANDIDATO VINCITORE DELLE PRIMARIE

Riconoscendo l'autorevolezza del Candidato uscito vincitore dalle primarie di Monza del Centro Sinistra (SEL, CITTA' PERSONE, FDS, PD ) Roberto Scanagatti facendogli le nostre congratulazioni ci complimentiamo anche con gli altri candidati che si sono messi in gioco e che con il loro sforzo hanno reso possibile un processo partecipativo di grande democrazia. Consideriamo gli oltre 4000 voti raggiunti un bel risultato ma non rappresentativo di un centro sinistra e di un'area moderata che è stanca dell'attuale amministrazione e che sente la politica sempre più distante. E'  questo uno dei motivi per il quale abbiamo deciso di non partecipare alle primarie. Comunque sia ribadiamo il nostro apprezzamento per il lavoro svolto dal PD e dalle altre forze per aver dato vita con le primarie ad un momento importante di confronto che sicuramente andrà avanti nei prossimi mesi per dare un Volto diverso a questa città

Il Comitato 

Lettera ad un amica

Carissima Ale
non è mia intenzione convincere della bontà del progetto di Aprire al campiamento. Il tempo ci darà ragione.Solo se riusciremo con azioni concrete a produrre dei benefici per la città saremo credibili. Il solo fatto di metterci insieme con propri punti di vista e proprie esperienze dimostra che siamo aperti alla reciproa contaminazione pur nel dibattito e nello scontro e vediamo nella pluralità delle opinioni un valore aggiunto . Nella sintesi delle differenze troviamo le identità e costruiamo l interesse collettivo che sarà limitato fin quando non avremo ascoltato tutti i portatori di interessi diffusi pur considerando che nessuno deve rimanere indietro.
Sicuramente e un progetto ambizioso che vuole parlare di idealità e non ideologie. Un progetto che parte dal presupposto che non esistono più differenze tra sinistra destra o centro ma tra persone oneste e disoneste. Un progetto che mette l interesse collettivo al primlo posto E da anni che io ed altri stiamo studiando a questo progetto con sacrificio e rinunce. Abbiamo sentito il dovere di assumerci le nostre responsabilità e fare qualcosa per questo paese e per questa.città. penssando alle prossime generazioni per evitare che il paese faccia la fine della Nave affondata.

Ciao Villy

lunedì 23 gennaio 2012

APRIRE AL CAMBIAMENTO AL MERCATO DI SAN ROCCO

Domani Aprire al Cambiamento sarà tra la gente con la gente per raccontare il propio programma
con cui si vuole cambiare la città partendo dai quartieri periferici.

Ognuno potrà scrivere sul libro delle priorità le  proprie proposte per migliorare il quartiere per raccogliere le esigenze e le necessità che i cittadini riterranno prioritari e che daremo al nostro candidato Ascrizzi.

Saremo in P.zza ed al Mercato per dire che noi come cittadini siamo stanchi di pagare i costi di una casta di amministratori incapaci ed incompetenti strapagati senza risultati.

A Domani

venerdì 20 gennaio 2012

Etica e Moralità alla base dell'agire politico

In questi giorni durante gli incontri con i sostenitori è emerso in modo evidente e generalizzato l'importanza della questione etica nell'agire politico. Si possono prendere come riferimento molte teorie sulla questione da politologi, filosofi teorici, cultori. Si potrebbe prendere come riferimento Macchiavelli con il suo famoso "il fine giustifica i mezzi" o Croce piuttosto che Marx o Weber ed Hengel con la teoria del Monismo. Terioe spesso contrastanti ma che conservano in comune il valore etico dell'agire politico nell'interesse pubblico.
Personalmente ritengo che dal momento in cui uns persona si dedica alla politica deve mantenere un etica responsabile sia nella propia azione personale e morale che nell'aggire nell'interesse pubblico. La teoria che pare emerge nel dibattito e che esistano due codici comportamentali quello etico assoluto e quello etico politico dove il primo e gerarchicamente superiore al secondo.
Molti politici nel sollevarsi da responsabilità politiche si nascondono dietro la frase è un problema personale quando in realtà la scorrettezza politica non può essere personale ma immorale politicamente propio per la sfera pubblica di chi fà politica;Per  noi che facciamo dell'etica la base del nostro agire quotidiano sia come persone che come collettività, la morale nella politica deve essere una cosa normale e non un valore aggiunto.
Ma fine a che punto ciò che è eticamente corretto è anche politicamente corretto o viceversa? In ogni momento che fà politica dovrebbe pensare se gli effetti del loro agire sono eticamente corretti più che l'azione.

venerdì 13 gennaio 2012

22 gennaio primarie di Monza del PD e dopo ?

Ci simo quasi, fra una settimana sapremo chi sarà il competitor insieme al candidato di aprire al cambiamento che si contenderà il ruolo di Sindaco di Monza una poltrona che il centro destra dopo la scontfitta di Milano vede come il riscatto della stessa sconfitta. In questi giorni i candidati delle primarie si son dati un bel da fare tra aperitivi feste ed incontri riunioni di comitati e militanti e sostenitori che poi pare essere aimè sempre gli stessi. Comunque un gran bel segnale di democrazia. A sentirli è difficile cogliere delle differenze nelle proposte programmatiche. Le differenze osservano nella loro personalità politica nella loro età nell'esperienza di governo nella capacità di dialettica nella saccenza nell'umiltà nella capacità di ascoltare nella differenza di porsi di fronte alla città nella capacità di coivolgere nel sesso. Purtroppo un vero dibattito politico tra i magnifici 7 sui problemi della città e su come si vuole cambiare la città ancora non si è visto, quasi avessero timore che il confrontro si trasformasse in scontro Dovremo avere ancora un po' di pazienza per capire se le primarie sono state efficaci rispetto alle dimensioni di un'elettorato monzese piuttosto statico e pigro. I giornali dicono che avrà buone possibilità di vincita Roberto Scannagattai e mi trovo d'accordo e non mi piace la definizione sentita in giro di usato sicuro è un'uomo di vissuta esperienza politica ma forse qundo era vicesindaco qualcosina in più poteva fare, bastava avere un pò più di coraggio. Non mi dispiace la Paciello finalmente una donna, moderata quanto basta, per i miei gusti anche troppo, ma avrebbe dovuto avere più tempo per farsi conoscere o meglio come ha sempre sostenuto il comitato di ascrizzi le primarie dovevano iniziare prima, Anche Francesco Beretta si presenta Bene ha fatto un gran bel manifesto un bel sorriso col simbolino piccolino di rifondazione comunista perchè troppo a sinistra per una città come Monza; Appiani non lo conosco lo sentito solo in un pseudo confronto, Pioltelli un reazionario (pare sempre contro tutti), ce ne fossero come lui, Egidio Longoni un bravo ragazzo di stampo Cattolico, è stato consigliere ma oltre non saprei dire, Riboldi da quello che ho letto oltre ad essere professore o preside viene anche lui dal mondo cattolico è stato consigliere altro non saprei dire e soprattutto conoscendoli appena non posso esprimere giudizi anche perché sarebbe politicamente scorretto, quello che sò è quello che ho appreso dai giornali e sono sicuro che sono tutte valide persone oneste corrette rispettabili. Francamente tra i i dati mi sarei aspettato una campagna piu dura ed aspra con dei veri confronti su questioni politiche importanti e concrete riguardo la loro vision di città pur nel rispetto reciproco e delle loro differenze, invece i vari incontri sono state caratterizzati dal bon ton e sauarfer su questioni ormai per noi del centro sinistra scontate trite e ritrite evitando gli approfondimenti rimanendo spesso nella retorica. Mi domando a che serve fare le primarie se poi tutto deve essere omologato ad un idea di coalizione senza anima o meglio senza anime, una cosa fredda senza sentimenti preconfezionata una macchina di plastica almeno questo è il giudizio che ho io. Ma dato che la città non puo essere lasciata in mano a chi a previsto una colata di 4.000.000 di mc di cimento spendendo senza alcun ritorno sociale soldi pubblici va bene tutto soprattutto in tempo di crisi. Le primarie del Pd o meglio del centro sinistra ben 7 candidati 5 del Pd 1 della lista faglia ed uno della fds. Tutti bravi meritevoli in qualche modo di vincere. Il vincitore spero sappia pur mantenendo un proprio profilo inglobarla le caratteristiche degli altri 6 riadattandole al proprio essere leader di una coalizione pluralista. LA cosa interessante e che due candidati del PD si presentano da indipendenti. La cosa più curiosa  è che SEL non presenta un suo candidato e sostiene indiscriminatamente tutti e 7 cosa per me militante dissidente o meglio diffidente, fondativo  di SEL Monza piuttosto imbarazzante E ppure inizialmente SEL un candidato l` aveva è che candidato Vincenzo Ascrizziche che considerata la non accettazione della propria candidatura (non è un'autocandidatura) prima dalla segretaria provinciale poi di conseguenza, per per rispetto dell’apparato, anche da quella cittadina ha ravvisato l’opportunita di formare un comitato elettorale a sostegno della sua candidature. Quindi la decisione di Ascrizzi insieme ad un gruppo di militanti di Sel compreso il sottoscritto di costruire un percorso civico per la sua candidatura divenuto vista la larga adesione e l'entusiasmo un un movimento d’opinione che definisco un movimento popolare progressista che porta avanti nuove idee fondati sulla tradizione social democratica di opportunità, responsabilità,.comunità, società.
Aprire al Cambiamento oltre ad essere un movimento d'opinione è un esperienza culturale, un laboratorio politico, la narrazione di come delle persone provenienti da estrazioni politiche differenti stanche dei rimorsi di un passato ormai lontano si sono incontrate con grande attivismo e civismo per cercare di dare uno scossone ad una città da troppo tempo nell'oblio di una politica  autoreferenziale e indecisionista. Il Cambiamento esige coraggio che sicuramente ad Ascrizzi non manca. Concludo il mio sproloquio col domandarmi ed assicuro che non ci dormo la notte, se la scelta di SEL sia stata decisa da eminenze grigie o se sia stato frutto di qualche strano ragionamento avvenuto nelle stanze segrete delle segreterie. Ma soprattutto mi domando quanto la distanza assunta rispetto Ascrizzi che doveva essere il candidato naturale per SEL continuando a rappresentarla come capogruppo in consiglio e grazie al quale SEL è entrata nelle commissioni e l'equidistanza della stessa SEL dai candidati delle primarie faccia bene tanto al partito quanto alla città che rimane sempre più disorientate in un quadro dai contorni fugaci dove aimè la percezione di una politica distante dai cittadini appare evidente.
Un ulteriore domanda che spesso mi pongo pensando alle primarie è se sia stato opportuno per il nostro percorso stare dentro le primarie pur riconoscendo l’intasamento di candidature.
 Spero comunque che dopo il 22 tutte le forze che si sentono afferenti al centro sinistra si siedono ad un tavolo per verificare  una possibile  convergenza politica programmatica e poter costruire una grande unione civica per prendere in mano la città e con  coraggio guidare il cambiamento verso una città dove il valore della persona come cittadino venga riconosciuto in tutte le sue forme con una macchina amministrativa più vicina al cittadino e meno complicata dove Monza possa divenire un modello di città integrata e connessa con  l’Europa che sappia dimostrare che le aree urbane possono uscire dalla crisi se tra gli amministratori e i cittadini vi è senso di responsabilità costruendo relazioni di partenariato urbano per nuove opportunità di sviluppo economico e benessere sociale.

martedì 10 gennaio 2012

Incontro organizzativo il 18 Gennaio ore 19,00- 21,30 Urban Center Monza

Carissimi  mentre il blog e rimasto fermo per una breve pausa natalizia molti di noi di aprire al cambiamento ed in particolare Vincenzo Ascrizzi come candidato sindaco erano nelle piazze e nelle strade della nostra città per riflettere e ragionare insieme ai cittadini sulla città di ieri di oggi e di domani e su come dare risposte significative al disagio urbano che sempre più diventa disagio sociale. Per questo dobbiamo mobilitarci tutti insieme ognuno con i propri mezzi per far sì che monza volti pagina.
Vogliamo iniziare il 2012 cintinuando il percorso intrappreso nel 2011 con le varie iniziative pubbliche, attraverso un'incontro che si terrà  il giorno
18 gennaio dalle ore 19,00 alle ore 21,30 presso l'Urban Center -Binario 7  Via Turati 6 e 8. a cui siete tutti invitati. 
In tale incontro orgasnizzato in vista degli stati generali di Aprire al Cambiamento, che si svolgeranno a meta febbraio per l'avvio  della campagna elettorale vorremmo elaborare un programma delle priorità . Inoltre desideriamo raccogliere le aspettative dei gruppi, dei comitati e singoli soggetti per potere elaborare una sintesi delle istanze presentate.
Il secondo punto da trattare riguarderà la preparazione della campagna elettorale,
Vincenzo Ascrizzi
Candidadto Sindaco di Monza